11 ottobre 2017

Recensione#8 Fotografie in Re Maggiore - Claudia Bresolin

Buon mercoledi lettori….prima di sedermi comodamente su ldivano a guardare Big Show di Pucci, vi lascio la mia recensione  dell’ebook che ho appena finito di leggere e che ho vinto al primo blogtour a cui ho partecipato.

Trama: Che cosè la felicità? È ciò che si chiedono Elisa e Livia, due giovani donne che condividono una profonda amicizia. Due anime perfettamente in sintonia, come il bianco e il nero dei tasti di un pianoforte.L’amore è un momento perfetto che dura quanto lo scatto di una fotografia, come crede Livia? O deve togliere il respiro e superare lacrime e sofferenze, come ritiene Elisa?La loro amicizia è invidiabile, quasi perfetta, ma lo scontro di visioni contrapposte può metterla a repentaglio, quando la realtà le pone di fronte a ostacoli da superare.Tra i vicoli di Roma s’intrecciano le voci alterne di Livia ed Elisa, in un continuo susseguirsi di toni intimi e soavi, ma anche ironici e vivaci.

Recensione: Bellissimo libro, per nulla scontato....più leggevo e più cercavo di immaginare la scena successiva, ma nulla, brava la Bresolin per la scrittura e l’uso della prima persona non poteva essere più azzeccata.
Mi sono innamorata di Livia...come si può non amare un personaggio del genere? Forse perchè io mi ci rispecchio in molte, tante, troppe cose.
Un libro che parla di amore, di amiizia...divertente, nostalgico, triste delle volte ma comunque super in tutto. Ho spesso fatto un salto indietro nel mio passato e analizzato il mio presente...ho rivissuto la mia “giovinezza” e provato anche un pò di invidia per cose non fatte ma che avrei assolutamente voluto fare.
Elisa e Livia, conquiline e amiche...opposte in tutto e simili per tutto...è proprio questo a creare un ottimo equilibro tra le due. Due ragazze come me, come voi.
Davvero un bel romanzo...correte in libreria...una tisana...plaid...e buona lettura!

Mi hanno colpito
Io non so scegliere quale futuro voglio. Scegliere è difficile, ma camminare in equilibrio su un filo senza potersi bilanciare lo è di più, non lo trovi eccessivo?

Il fallimento è una caduta lenta che non fa rumore e mentre si scivola verso il basso gli altri sfilano allontanandosi e diventano inafferrabili come i propri sogni che volano irraggiungibili verso l'alto per poi sparire.


Voto: ★/5


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