Da oggi voglio essere felice - Valeria Benatti | Recensione

Buongiorno lettori, oggi vi parlo di un libro che mi ha segnato molto, soprattutto dopo il bruttissimo caso accaduto nel mio paesino d'origine, dove un innocente di 21 mese è stato ucciso dalla propria mamma e dal compagno. Da oggi voglio essere felice di Valeria Benatti edito Giunti. 

- Un romanzo toccante, sensibile, forte e delicato sul tema dell'affido. -

Nino è una bambino di soli cinque anni che una mattina, senza sapere ne come ne perché viene prelevato da degli sconosciuti dalla sua scuola materna e portato in una comunità anziché dalla sua mamma.

Gianna è una giovanissima ragazza madre, spesso nervosa, strafatta, arrabbiata...vive insieme a Nino in una casa occupata piena di gente come lei che a stento conosce.

Nino ha solo Gianna.

Gianna ha solo Nino.

Nino in comunità ha modo di scoprire la serenità: piano piano, con paura e insicurezza ma anche con tanto amore e affetto che gli educatori e gli altri bambini come lui gli dimostrano. Impara a conoscere la normalità, completamente diversa a cui era abituato a vivere, ma nonostante ciò, si sente terribilmente in colpa verso la sua mamma, soprattutto quando una famiglia composta da mamma, papà, una sorellina e persino un pelosetto a quattro zampe, è disposta ad accoglierlo nella loro meravigliosa casa e fargli fare una vacanza in camper. 

«Lei è arrabbiata con me?» chiede, improvvisamente agitato.
«Lei non è arrabbiata, e tu non hai nessuna colpa per quello che sta succedendo. Non devi preoccuparti per lei. Andrà tutto bene, vedrai.»
È la seconda che glielo promette, nel giro di poco, e questo sì che lo fa preoccupare davvero. Ma non dice niente.

Da oggi voglio essere felice - Valeria Benatti | Recensione

Come scritto all'inizio, il libro è molto toccante. Ho lavorato in una casa famiglia per minori disagiati, quindi, avendo vissuto personalmente quella realtà, so per certo che ciò che ha raccontato l'autrice è purtroppo la pura verità e tutto ciò, non vi nego che mi ha fatto risentire piccola e impotente. Chi non vive in prima persona tutto ciò, può solamente immaginare ma mai e poi mai capire il disagio che si prova dinanzi a tanta ingiustizia.

Personalmente ho amato Nino, un piccolo grande ometto...maturo per avere solo cinque anni! Mi ha commosso la sua personalità e di come possa sentirsi in colpa nei confronti della sua mamma quando lui ha ottenuto la sua felicità!

Gianna sarebbe da prendere a sberle...l'autrice ha rappresentato un classico. Purtroppo in giro di persone - giovani - come lei ce ne sono tante, e nonostante la rabbia che ho provato nei suoi confronti, ho amato anche lei perché ho capito, ho compreso, le sue difficoltà e le sue paure...felicissima quando ha capito che l'unica strada da prendere per poter rivedere suo figlio era quella di farsi aiutare.

Sono così resistenti, e capaci, e coraggiosi questi bambini maltrattati, che bisognerebbe inchinarsi davanti a loro, con ammirazione sconfinata. C’è da chiedersi in quanti riusciranno a sconfiggere i loro mostri, vincere le paure, superare i traumi, e chissà se noi al posto loro riusciremmo a continuare a vivere, e parlare, e ridere, se avessimo vissuto un decimo delle loro storie terrificanti. E siccome non c’è una risposta, restiamo al loro fianco, li osserviamo, li aiutiamo, li sosteniamo. Ciascuno meriterebbe così tanto, anche solo per aver avuto la forza di sopravvivere allo scempio che è stato fatto della loro innocenza.

Valeria Benatti, autrice a me sconosciuta fino ad ora, ha uno stile molto scorrevole e linguaggio toccante e coinvolgente. Mi ha fatto amare questo libro dalla prima all'ultima pagina. La scrittrice è riuscita a mettere nero su bianco tutte le emozioni provate dal piccolo e dolcissimo Nino e catapultarle al lettore, facendo centro secondo me anche con gli animi meno sensibili.

Da oggi voglio essere felice - Valeria Benatti | Recensione

Da oggi voglio essere felice è la storia di molte donne e i loro bambini...donne che non devono essere lasciate sole ma accompagnate passo passo, mano nella mano ad affrontare i propri demoni, eper poi farle rinascere in un presente lindo e sereno, capaci di riprendere in mano la propria vita ed essere in grado di proteggere il dono più prezioso che la vita gli ha donato: i figli.

“La cartella clinica” pensa, ancora scossa “quello è convinto che basti leggere la cartella clinica!”
Ci sono dolori che sulla cartella clinica non si possono annotare, eppure ti uccidono peggio di un cancro.

Giudicare, così come ignorare è molto semplice...comprendere, agire, aiutare è più complesso ma gratificante! Ci vuole coraggio e molto sangue freddo in certe situazioni, spesso addirittura pericolose e ignote. Il mio lavoro svolto in comunità mi ha regalato tantissimo, ma anche tolto moltissimo...i primi tempi piangevo in silenzio, non riuscivo a darmi risposte alle domande che mi ponevo, poi ho capito che anche se poco ciò che facevo, per i "miei" piccoli era tantissimo. Sono stata minacciata, aggredita, insultata ma anche amata e ricompensata...e credetemi veder sorridere un piccolo che ha visto e provato "orrore" è il dono più bello da custodire.

Lettura consigliatissima anche agli adolescenti per aiutare a comprendere i coetanei meno fortunati e imparare che prima di giudicare bisogna conoscere!

Valeria Benatti | Autrice

Giornalista e voce storica di Rtl 102.5, ha pubblicato Love Toys (Giunti, 2014), Kitchen in love (Gribaudo, 2011), Fulminata dall’amore (Kowalski, 2013) e La scelta di Samir (Scripta Edizioni, 2014), quest’ultimo per sostenere la Onlus CINI, Child In Need Institute, con cui collabora da vent’anni (www.adottaunamamma.it). Tra i soci fondatori di Make a Change, movimento per lo sviluppo dell’impresa sociale in Italia (www.makeachange.it), ha diretto Serra Creativa, incubatore di talenti Rai, e condotto il talk show Fobie in prima serata su La7. Vive e lavora a Milano.