26 aprile 2020

L'obl-io di Enea Carmela Zaccagnino | Recensione

Buona Domenica lettori della clessidra, oggi vi parlo di un libricino che la CE Kimerik mi ha gentilmente inviato un po' di tempo fa e io lo avevo messo da parte dedicandomi ad altro. Finalmente oggi è arrivato il momento di condividerlo con tutti voi.


L’obl-io è una brevissima raccolta di poesie della giovanissima Enea Carmela Zaccagnino. Un libro che nasce dalla sua voglia di mettersi in gioco e condividere le emozioni che per parecchio tempo ha custodito gelosamente nel suo grigiore.

Un libro che rappresenta la sua rinascita, il suo nuovo inizio in quanto, come dice in una intervista, alcune poesie le ha scritte quando era ancora quindicenne. Anche il titolo, che secondo me è originale e ben studiato non è stato scelto a casaccio. Oblio vuol dire dimenticare, lasciarsi alle spalle, e proprio quel trattino che divide e allo stesso tempo unisce il termine, sta a significare “lasciare me (la vecchia me) al passato”.
Non dimenticare che un ricordo ancora pungente è un passato prepotente che ti strappa via dal futuro.
Promettiti di non dimenticare che tutto passa.
Sempre.
 

Non amo tanto leggere poesie e se la CE Kimerik non mi avesse inviato una copia del libro, io, sinceramente non lo avrei mai acquistato…sbagliando! Le poche poesie mi hanno regalato un breve momento di serenità e ho anche seguito il consiglio della stessa autrice di riprenderle tutte le volte che mi son mancate le parole, tutte le volte che ho desiderato il silenzio intorno.

Non so molto di poesie, giusto le basi che si apprendono a scuola, quindi non riesco a giudicare lo scritto in se. Mi sembra di capire che non segue una metrica ma solo ciò che le detta il cuore.

Le poesie sono brevi, alcune le ho trovate bellissime, altre un po' meno, così come alcune chiarissime, altre più articolate e ho dovuto rileggerle più volte per scovare il vero significato e o stato d’animo.

Una in particolare ho letto e riletto fino ad impararla quasi a memoria…mi è piaciuta talmente tanto che l’ho inviata alla mia mamma. Mi ha fatto capire, soprattutto in questo periodo non semplice, dell’importanza di dirle anche a 1600 km di distanza quanto lei sia importante per me e quanto io sia fortunata ad averla nella mia vita.
Aria sulla luna
Se potesi fermare il correre degli anni
Ti darei i giorni miei a rincorrere speranze
ti toglierei i primi segni di questi anni
per mettere più sorrisi.
Se potessi correre all’indietro
Tornerei nel tuo grembo
A sentire il tuo respiro
A rivivere la tua gioia.
Se con la mia modesta mano
Potrei riprendere i giorni troppo veloci
Ti direi che l’amore d’una madre
È come aria sulla luna.
 
Libro consigliato, non solo agli amanti del genere, ma a tutti coloro che desiderano riempire anima e cuore di belle emozioni. 
Autrice
Enea Carmela Zaccagnino è una studentessa aviglianese di diciotto anni che frequenta il liceo scientifico statale di Potenza "G. Galilei".
L'Autrice dice: "Vorrei raccontarvi come in ogni biografia che si rispetti il mio curriculum, dei miei impegni lavorativi, dei miei successi. Ma ahimè, ho ancora diciotto anni, tanta spensieratezza e poca esperienza, perciò spero possiate perdonare la leggerezza di queste righe".
Enea Carmela Zaccagnino frequenta una scuola di danza per dieci anni, poi una scuola di calcio a 5 femminile; attualmente è capitano della squadra femminile "Avigliano Calcio".
Ama la letteratura ed è affascinata dalla filosofia.
Come tanti ragazzi e ragazze, le piace ascoltare musica; come pochi, forse, le piace scrivere. Deve ciò alla sua famiglia e a due docenti di lettere che l'hanno fatta innamorare della letteratura.

1 commento:

  1. Cara Alexandra, bisogna trovare il modo di passare il tempo senza annoiarsi troppo.
    Ciao e buona domenica  con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso 

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