Titolo: Profilo di ninfa
Autore: Fabrizio Fenu
Genere: Thriller sentimentale
Editore: Aporema edizioni
Info: 14.90 € | 362 Pagine | ISBN: 9788832144420 | Link
Trama: Il
protagonista di Profilo di ninfa è
Leonida, un quasi quarantenne che evita ogni confronto diretto con l’impegno, i
sentimenti e le emozioni forti. Nonostante il proprio nome, che rimanda al mito
di un coraggioso eroe della storia antica, la sua vita è fatta di pavidità e
sconforto: pur di non rischiare di affrontare nuove delusioni, preferisce
restare immobile. Per sopravvivere, affitta a degli studenti fuori sede le
stanze del suo appartamento nel centro di Milano. Non ha stimoli, non crede
nell’amore e ha un pessimo rapporto col padre, il professor Filippo Fossati,
che da qualche tempo ha abbandonato la città per vivere a mollo, nella sua
barca a vela ormeggiata nel porto antico di Genova.
Tutto
cambia con l’apparizione di una ragazza bellissima e misteriosa, dagli occhi
intenti e tristi, che senza parlare riesce a smuovere Leonida dal proprio
infinito languore. Per inseguirla e ritrovarla, il protagonista può affidarsi
solo all’esegesi di un delirante manoscritto rinvenuto sulla panchina dove lei
si era fermata. Un assurdo racconto pseudo-mitologico che narra la storia di
Ekalyptein, amante apocrifa di Ulisse e figlia illegittima di Noè, e
che comunica con la storia principale in un continuo gioco di specchi.
La
ricerca dell’amore e di senso conduce Leonida a sfidare inaudite rivelazioni e
a fronteggiare le conseguenze di un’imprevista scomparsa: suo padre Filippo non
c’è più, manca da Genova e nessuno sa che fine abbia fatto. Attraverso il
manoscritto, una lettura di tarocchi e un viaggio in Sicilia, fino a Lipari e
all’Isola delle Correnti, Leonida proverà a rimettere ordine nella sua vita, a
riconciliarsi con il suo passato e a immaginare un nuovo futuro.
Profilo
di ninfa è un romanzo doppio, fatto di simboli e interpretazioni, di
sentimenti, paure, illusioni, allucinazioni e ricordi; la storia di una vita e
di un’ossessione, aperta a prospettive noir e suggestioni esoteriche.
Mi avvio verso l’uscita, attraversando il cortile, lambisco la panchina su cui lei, la ragazza incantevole e vestita di nero, era seduta poche ore fa. In un attimo, ripiombo nell’universo di fantasie in cui mi ero già perso. Ecco il sancta sanctorum, il luogo mistico, il punto in cui ho visto apparire e subito dopo svanire quell’essere fatto di luce e tenebra.
Non c’è più il sole senza lei, sta per venire a piovere: fra non molto la solita spruzzata di gocce sporche innaffierà le strade e Milano dovrà avvolgersi nel sua borghesissima pashmina grigia e autunnale. La malinconia del cielo però non mortifica il ricordo della luce che ho incontrato stamattina. Riesco quasi a scorgerne il riverbero.
Dov’era lei adesso siedono una vecchia e un bambino: nonna e nipotino, immagino. Composta senescenza e furiosa infanzia. Il piccolo, quattro anni o giù di lì, non sta fermo un attimo: agita i piedini, dondola la testa, salta giù dalla panchina, prende a calci una lattina di Coca Cola e lancia urla sconnesse. La nonna lo rimprovera, si alza con fatica per afferrarlo alle spalle e costringerlo alla compostezza.
Fabrizio Fenu nasce a Genova ma risiede
da più di vent’anni nella provincia di Milano. Dopo essersi laureto in
ingegneria elettronica si è specializzato nel settore delle vendite, lavorando
per multinazionali e medie imprese. Oggi lavora come consulente. Profilo
di ninfa è il suo secondo romanzo. La sua prima prova narrativa Luna nel lago è edita da Lettere
Animate.
Cara Alexandra, credo che questo libro sia per tutti interessante.
RispondiEliminaCiao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso