12 ottobre 2019

La verità sul sangue - Fabrizio Roscini | Segnalazione

Titolo: La verità del sangue
Autore: Fabrizio Roscini
Casa Editrice: Leone Editore
Genere: Fiction storica
Collana: Orme
Pagine: 497
Data Pubblicazione: 21 Marzo 2019

TRAMA
Romanzo storico ambientato nell’antica Grecia, durante la guerra del Peloponneso, fine V sec. a.C. Mentre si gettano i semi per la nascita della cultura moderna, della democrazia e dei padri della filosofia occidentale, la guerra fraterna fra le due leghe panelleniche guidate da Sparta e Atene, sconvolge il mondo greco in ogni suo aspetto, dai costumi alla mentalità, dalla filosofia alla religione. Sullo sfondo di questa crisi epocale della società antica, vengono descritte le storie parallele dei due protagonisti: l’Ateniese Etèocle e lo Spartano Arcade.

Il primo è cresciuto senza genitori e, prendendo come esempi lo zio e il nonno, cerca di essere protagonista all’interno di Atene, ottenendo tuttavia molte delusioni, fino a sentirsi straniato e tradito dai valori che rappresentava un tempo la città; il secondo, combattuto tra un amore impossibile e l’agognato riconoscimento del proprio valore da parte del padre, decide di avventurarsi in campagne militari sempre più rischiose. Entrambi combattono quindi per l’onore della patria, ma la vera battaglia è la ricerca di se stessi e di un proprio ruolo all’interno di un mondo che non comprendono più. Le loro strade si incrociano più volte, prima da nemici e infine da fratelli. Il segreto nascosto per anni dalla famiglia di Etèocle viene infatti rivelato, rimettendo in discussione tutto ciò in cui avevano creduto fin a quel momento; decidono di partire alla ricerca del padre scomparso da anni, ma prima di giungere alla resa dei conti, i protagonisti dovranno affrontare il proprio passato e scegliere da che parte schierarsi.

ESTRATTO
Da quando si era addormentato non era passato molto tempo prima che Clio lo raggiungesse, assicurandosi non ci fosse nessuno a spiarli.
«Per gli dei, che stai facendo?» le fece lui mettendo d’istinto mano alla spada.
«Tranquillo, non mi ha seguito nessuno, siamo soli. Ti ho disturbato?»
«No, stavo riflettendo» precisò lui. Lei si avvicinò per baciarlo senza pensarci, ma lui la scansò.
«Non ti avvicinare, non rischiamo in questo modo. Spiegami che ci fai qua! Ti avevo lasciato a Sparta e al sicuro. Che ti è saltato in mente?»
«Non potevo rimanere lì, Arcade. Non senza sapere se i miei genitori fossero vivi o meno. Vi ho seguito e mi sono mischiata insieme agli altri una volta che li avete liberati. Ce l’hai fatta… Ce l’hai fatta amore mio, hai salvato la mia famiglia» gli prese le mani e lo guardò incantata negli occhi. Lui avrebbe voluto baciarla ma si trattenne: «Tuo padre?».
«Anche lui sta bene. È stato maltrattato da una guardia, ma è vivo ed è qui con noi.»
Lo Spartano sciolse il proprio volto di pietra, conscio di aver avuto successo in quella missione. Gli occhi di Clio brillavano dall’emozione e Arcade accennò un sorriso: il potere di Clio nei suoi confronti era strabiliante. Quel momento magico sarebbe potuto durare in eterno, ma i pensieri di Arcade andarono ai suoi prossimi obiettivi, ai doveri che lo avrebbero separato da lei per molto tempo. Inspirò forte, mentre lei rimaneva in attesa titubante.
«Devo partire. Fra poche settimane probabilmente. Andremo in Tracia a colpire Atene nel cuore dei suoi rifornimenti.»
«Perché ti è stato ordinato di allontanarti così tanto da Sparta?»
«Non mi è stato ordinato, l’ho scelto io.»
«Perché? Perché vuoi metterti in pericolo così? Pensavo volessi stare con me. Ora che siamo al sicuro, possiamo…»
«Non è così! Non siamo al sicuro, Clio. Devo prendermi le mie responsabilità, questa è un’occasione importante. Se otteniamo una vittoria completa, la guerra finirà. Vinceremo, saremo al sicuro e potremo stare molto più insieme, io e te, spero…»
«Quanto starai via?»
«Non lo so. È complicato. Forse solo qualche settimana, forse diversi mesi.»
«Sempre più lontano e sempre più a lungo… io non posso non vederti più…»
Arcade percepì nella sua voce una forte angoscia. La prese a sé, dimenticandosi di essere a pochi metri dai suoi soldati.
«Tornerò, amore. Tornerò da te, lo giuro. Tutto sarà diverso.»
«Io… Io devo sposarmi.»
«No Clio! Devi aspettare il mio ritorno, rifiutalo, io sistemerò le cose, ne sono certo.»
Lei tremò e lo abbracciò più forte.
«Lo farai?» fece lui.
«Lo farò, sempre.»

AUTORE
Fabrizio Roscini nato a Roma il 9/9/1993. Laureato alla Triennale in Storia, Antropologia e Religioni alla Sapienza, ora prosegue gli studi presso l’Alma Mater di Bologna, dove vive. Ha pubblicato un racconto per un concorso letterario (Se io fossi… scriverei, di braviautori.it), e collaborato con alcune riviste online di cultura, tra cui il “Quorum” e “Il Pescatore” di cui è fondatore. Dalla passione per la Storia e la scrittura è nato, dopo anni di lavoro approfondito, il suo primo romanzo: La verità del sangue. 

CONTATTI

4 commenti:

  1. Un volume davvero speciale, per i notevoli argomenti storici trattati.
    Buon fine settimana e un saluto,silvia

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  2. Cara Alexandra, vedendo la trama credo sia molto interessante questo libro, cara amica.
    Ciao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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    Risposte
    1. Ciao Tomaso, gentilissimo come sempre.
      Un abbraccio e sorriso anche a te!

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