17 febbraio 2019

[Blogtour]Symphony, le Note del Cuore di Martina Battistelli [Intervista all'utore]

Buona Domenica Lettori della Clessidra,
come avete capito dal titolo. oggi il blog partecipa alla quinta e ultima tappa del Blogtour organizzato dalla stessa Martina Battistelli, autrice del libro Symphony, le Note del Cuore.
Prima di porle alcune domande, mi sembra cosa giusta introdurre il suo romanzo.
Titolo: Symphony, le Note del Cuore
Author: Martina Battistelli
Genere: Romance contemporaneo musicale

Sinossi: Roxanne Clifton, barista senza un soldo: la musica è il sogno che insegue suonando per i turisti nelle pause pranzo. 
Lucas Lloyd Butler, ex-leader della più grande rock band inglese: la musica è il passato con cui ha tagliato i ponti per sempre.
Un’esibizione a South Bank li fa incontrare. La voce melodiosa di Roxie apre una breccia nel cuore oppresso dai sensi di colpa di Lucas, iniziando a svelare ciò che si cela dietro i suoi occhi di ghiaccio. Lucas è affascinato dal talento di Roxie e dalla sua testardaggine, ma non può cedere ai propri sentimenti. Non è un’opzione. Semplicemente… non può. Ma non riesce a starle lontano, così scrive un musical per lei. Starle accanto non è una buona idea, i demoni del passato non attendono altro per poter tornare a reclamare il loro prezzo. 
E se fosse tutto un gigantesco errore? Può la musica guarire le vecchie ferite? Si può davvero cedere alle note del cuore?
“Ora credo nel destino. Ogni scelta che dobbiamo fare è destinata a creare infinite possibilità, che si annullano nel momento in cui decidiamo quale azione intraprendere. Tutto ciò che è accaduto finora è accaduto per uno scopo. Il mio destino è la musica, quello di Roxie il teatro, e il nostro è ancora da definire.”
INTERVISTA ALL'AUTRICE - MARTINA BATTISTELLI 

 Ciao Martina, benvenuta nel mio umile blog “La sabbia nella clessidra”, vuoi presentarti?

Molto volentieri! Ho 24 anni, sono laureata in Lettere Moderne e attualmente studio Editoria. La mia più grande passione è ovviamente la letteratura. Immergermi in un libro è sempre stata la risposta a tutti i miei problemi, e ho deciso di farne un lavoro. Qualsiasi strada mi porti al mondo letterario mi va bene, ecco perché Lettere, ed ecco perché Editoria. La scrittura, invece, è con me da sempre. Non ricordo come fosse la mia vita senza la scrittura. Fin da quando ricordo ho sempre usato la narrazione come una sorta di esorcismo. Inventare storie è il mio modo per evadere dalla realtà e vivere nel mondo dei sogni.

  Symphony, le Note del Cuore” è il titolo del tuo libro. Di cosa parla?

In questo libro è presente l’altra mia grande passione: la musica. Parla di due ragazzi con un passato oscuro alle spalle. Roxie non può permettersi di finire gli studi e laurearsi in Musical, e questo la distrugge, mentre Lucas potrebbe avere tutto ciò che desidera ma continua a nascondersi, convinto di non meritare una vita felice. Lui è l’ex-leader di una famosissima rock band inglese, lei una barista per necessità. Si incontrano durante un’esibizione di Roxie a South Bank, vicino il London Eye, e Lucas trova il coraggio di parlarle. Hanno tanto in comune, ma nessuno dei due riesce a dimenticare il terribile passato che hanno alle spalle. Non dirò altro sulla storia, ma ci tengo a precisare che ogni pagina trabocca di musica, amore e amicizia.

  Come è nata la storia e quando hai deciso di iniziare a scriverla?

È nata quasi per scherzo, in realtà. Io e una mia amica dovevamo partecipare ad un concorso e ci siamo promesse di farci da spalla. Entrambe avevamo già le storie, ma la mia non era neanche lontanamente strutturata. Avevo solo un mese per scriverlo, prima dovevo laurearmi e non avevo il tempo di pensare ad altro che alla Tesi. Poi un giorno mi sono svegliata ed era tutto lì, nella mia mente. C’era solo un piccolissimo particolare: dovevo andare a Londra. La risposta continua alla domanda sotto!

  Quanto pensi che siano importanti le ricerche per la stesura di un romanzo?

Credo che siano fondamentali per dare il giusto realismo al testo. Tutti noi, quando leggiamo un romanzo, stringiamo un patto con l’autore, sospendiamo il nostro senso critico per godere appieno della storia e prendere come “vero” ciò che ci sta dicendo il narratore. Ma questo non può succedere se non ci fidiamo dell’autore in questione. Per questo la storia deve sempre essere verosimile, coerente e credibile. Ecco perché fare ricerche è indispensabile. Ed ecco perché sono andata a Londra a visitare tutti i posti che avrebbero frequentato i miei personaggi, compresa la Royal Academy Of Music, l’accademia di musica dove Roxie vorrebbe studiare Musical.

 Scrivi i tuoi libri in un posto particolare?

Dove capita. Datemi un foglio e una penna e, se la storia è pronta per diventare inchiostro e parole, non ho bisogno di un posto preferito.

 Che sensazione ti dà vedere il tuo libro pubblicato, condiviso e recensito?

Una sensazione strana, onestamente. Non si è mai pronti a vedere il proprio lavoro pubblicato. C’è sempre il timore di non riuscire a trasmettere il messaggio nel modo corretto, o di annoiare il pubblico, e altre mille paranoie che forse provo solo io! Continuo a dire che il momento più bello di tutto il processo è la stesura della storia. Una volta finito il romanzo iniziano le crisi! A parte gli scherzi, è davvero emozionante quando le tue parole appassionano i lettori. È stupendo sapere che si sono fidati di te, che si sono immersi nella tua storia credendo in ogni singola parola che hai scritto. È vero, mi spaventa tantissimo il confronto con il pubblico, ma è una sensazione bellissima condividere una parte di te quando pensavi che nessuno l’avrebbe mai compresa. Così non ci si sente mai soli.

 Mentre scrivi, leggi romanzi di altri autori?

Assolutamente sì. Penso che sia fondamentale come esercizio per non perdere la tecnica.

 Quali sono i tuoi autori preferiti? Hai preso spunto da qualcuno in particolare?

Amo incondizionatamente Cassandra Clare (Shadowhunters), e Jennifer L. Armentrout, autrice di infinite saghe stupende, entrambe scrittrici fantasy. Allontanandoci un po’ dai giorni nostri, ci sono due autrici classiche che stimo profondamente, Virginia Woolf e Mary Shelley. Mi immedesimo molto nelle loro personalità. Per questo romanzo, però, non posso dire di aver preso spunto da nulla, in realtà. È la mia prima commedia romantica ed è stato un vero e proprio esperimento. Se devo essere sincera, penso che rispetto ai primi libri che ho scritto questo sia quello che mi rappresenta di più. C’è tutta la mia conoscenza dell’ambiente musicale, le mie debolezze in ambito sentimentale, le mie speranze più recondite e un sogno che non si è mai avverato.

 Una colonna sonora che abbineresti al tuo libro?

Nominerò soprattutto canzoni presenti nel libro:
Roxanne – Police
Lilac Wine – Jeff Buckley
Asleep – Smiths
On my Own – Les Miserables
Lost in Paradise – Evanescence
Without you I’m Nothing – Placebo feat. David Bowie
Break in – Halestorm
Winter – Tori Amos
King of Pain – Police
Solsbury Hill – Peter Gabriel

 Quali valori e/o messaggi trasmette “Symphony, le Note del Cuore”?

Symphony, le Note del Cuore” è principalmente un elogio alla musica. Ma può anche considerarsi un inno alla pienezza della vita. Kady, la migliore amica della protagonista, lo fa spesso presente a Roxie. Abbiamo una sola vita da vivere, non si può sprecare a fare ciò che detestiamo, e non porta a nulla rimandare i nostri obiettivi né convincerci che qualcosa non sia importante per noi. Quando capisci chi sei e cosa vuoi, prenditelo. O rischi di pentirtene per sempre.

 Un messaggio “promozionale” da lasciare ai lettori e convincerli ad acquistare il tuo libro?

Symphony, le Note del Cuore” non è solo una storia d’amore. Ci sono amicizia, divertimento, ironia, musica e tanti sogni da inseguire. Ci sono difficoltà da affrontare e dolori immensi con cui convivere. Due anime oppresse dal senso di colpa ma colme di calore e devozione, pronte a imparare dai propri errori e a donarsi interamente alla propria famiglia. “Symphony, le Note del Cuore” è la storia di ognuno di noi.

Grazie della disponibilità.


PROMOZIONE IN CORSOChi dimostra di aver prenotato l'eBook di Symphony, le Note del Cuore avrà in regalo l'eBook di Oblivium (il primo romanzo della mia saga Urban Fantasy). Se avete già Oblivium basta dirlo e riceverete Vesper (Oblivium 2) al suo posto.Tutto ciò che dovete fare è:- mandare una e-mail all'indirizzo martinabattistelli@live.it allegando la foto/lo screenshot della conferma di avvenuto ordine- specificare in quale file volete avere Oblivium o Vesper (ePub, mobi, PDF)- scrivere nell'oggetto dell'e-mail "PROMOZIONE SYMPHONY"

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