Recensione#63 Ti prometto la felicità - Laura Cassie

Buona sera amici come state? Oggi vi parlo di un libro che ho richiesto di recensiore oltre un mese fa e la Litterary Romance mi ha gentilmente inviato.

Ti prometto la felicità di Laura Cassie, pubblicato il 17 Settembre da PubMe è un romanzo Rosa che non mi ha fatto particolarmente impazzire.

Lorena, dopo essere scampata alla morte a causa di un incidente, è diventata una maniaca del controllo, soprattutto della sua vita. Pianifica tutto, dalla spesa alla telefonata da fare ai genitori. Ha una sola amica, un blog in cui scrive i suoi pensieri e un'agenda di cui non si separa mai.

"Un incidente lascia il segno.
E non mi riferisco alle cicatrici d’asfalto o a quelle post-operatorie, bensì al dolore interno, allaferita invisibile che mai potrà sanarsi, nonostante lo scorrere del tempo."

Matteo è un musicista, ha perso il suo migliore amico da poco ed è orfano di madre, sta cercando di riprendere in mano la sua vita e cerca di vivere per due dopo la promessa fatta a Giacomo prima di morire. 

Lorena e Matteo così diversersamente uguali, incroceranno per caso le loro vite...riusciranno insieme a dare un nuovo senso alle loro vite?

"Il tempo fa così: scorre indipendentemente da tutto, non presta attenzione a nessuno. Gli orologi portano avanti le loro lancette, scandendo ogni secondo con quel ticchettio fastidioso che ho sempre odiato e che è in grado di trasmettere più ansia di quanto si possa pensare. Le sveglie, invece, suonano ogni mattino, segnando l’inizio di un nuovo giorno cui a stento si presta attenzione a causa dei troppi impegni e delle preoccupazioni. Già, il tempo scorre e, allo stesso modo di un fiume in piena, porta via giovinezza e spensieratezza, lasciando il posto ai problemi, alle paure, alle angosce e ai dubbi. E mentre resti a osservare, come uno spettatore annoiato dalla tua stessa vita, invecchi, lasciandoti sfuggire le cose belle che dovrebbero accompagnare l’esistenza di un uomo."

Ho deciso di leggere questo breve romanzo perchè ero stata colpita dalla sinossi. Ultimamente però le storie d'amore che mi fanno impazzire sono ben poche e questa non è tra quelle.

La trama non ha nulla di originale o innovativo, la lettura scorre velocemente, facile da comprende e i capitoli brevi aiutano a non annoiarsi per la banalità quasi surreale del racconto.

I due personaggi sono ben descritti cosi come l'ambientazione...sarà che conosco Firenze molto bene quindi mi è stato più semplice immedesimarmi in quei luoghi, ma la descrizione e i dettagli del "contorno" sono scadenti, sembrano mancare delle parti ed  è raccontato tutto con la marcia incranata.

Mi piace molto l'alternarsi dei punti di vista di Lorena e Matteo e ho apprezzato anche le frasi, molto belle e significative che l'autrice ha citato all'inizio di ogni capitolo.

Amore, morte e solitudine, tre temi importanti, vasti e anche molto delicati che la giovane autrice è riuscita a far emergere. Io personalment ho dato più peso alla morte, al dolore per un amico perso, al dopo, a come si affronta, a come si vive e Laura Cassie ha descritto perfettamente questi stati d'animo. L'amore si, una bella storia d'amore, direi quasi da favola ma non mi ha trasmesso le emozioni che hanno provato gli altri lettori...sarò strana io?

«E tu credi di poter realizzare tutti i miei sogni?»«Ti prometto solo una cosa…»Lei mi osserva, finalmente è serena, è tornata da me. Aspetta che finisca la frase e la accontentoperché l’amo.«Ti prometto la felicità.»

Il finale scontato ma inevitabile, non poteva finire diversamente, è il finale che tutti i romantici sognano e sperano.

Rileggendo la mia recensione, mi rendo conto di aver detto poche cose positive, però ci tengo a precisare che nonostante ciò la mia valutazione non è negativa. Il libro è scritto bene, si legge serenamente e si svluppa ancora meglio anche se velocemente quindi ha tutte le carte in regola per essere considerato un bel romanzo.