Buongiorno amici Readers e buon Sabato...come state? io adesso molto meglio, ho avuto un dolore al rene che mi ha costretto a fare un salto al ps, fortunatamente nulla di preoccupante.
Oggi vi parlo di un romanzo erotico scritto da un uomo.
Tutte le volte che vuoi è il primo libro di Armando Prieto Pèrez, artista e regista cubano, trasferitosi a Milano a soli 24 anni. Un romanzo erotico edito Rizzoli, collana Max, pubblicato il 25 Giugno 2015.
Luis, protagonista principale del romnzo, ama l’arte in tutte le sue forme, dipinge, scrive, scolpisce ed è un abile seduttore, di quelli senza regole e inibizioni. Diversi matrimoni alle spalle gli hanno fatto credere di non potersi più innamorare ma solo divertirsi, fino a quando una sera, in un locale sui Navigli non incrocia due ragazze: Manuela e Eva.
Luis è subito attratto da Manuela, che ricambia spudoratamente mentre Eva, gli risulta antipatica e “di troppo”.
Una sera, però, il piccolo furetto di Eva, sconvolge i suoi piani e la sua vita, infatti quest’ultima da nemica giurata diventa la sua musa ispiratrice, non che la sua ossessione.
Eva, non può più tenere il suo grazioso furetto e lo stava portando nel suo piccolo negozio vintage di vinili, così Luis si offre di ospitare e accudire la bestiolina ad una condizione: Lei dovrà posare come modella per lui, un pomeriggio a settimana, per sei settimane.
«C’è una condizione.una sola, piccola condizione.»«E..quale?»«Che tu posi per me.»
Eva accetterà il patto?
Eva riuscirà a restire al bellissimo e dannato Luis?
Ho iniziato a leggere questo libro perchè attratta dalla copertina che non lascia di certo indifferente. Il viso sulla cover è proprio quello dell’autore...bello e dannato come Luis, il suo protagonista. Dopo, ho scoperto che il romanzo è un erotico scritto da un uomo...novità per me, visto che ho letto solo versioni femminili.
Come tutti i romanzi cè un inizio, uno svolgimento e una fine....
« Bene. E ora vattene.»
Il libro è scritto e raccontato in prima persona, la voce narrante maschile, è forte, sensuale e coinvolgente. L’autore è riuscito a far trapelare attraverso le righe il carattere a tratti dolce e insicuro e a tratti arrogante e dominante del protagonista.
I personaggi sono ben inquadrati e descritti. Luis è il protagonista principale, tutto ruota intorno a lui, Eva personaggio secondario ma non meno importante...Manuela, Adela e Leo fanno da contorno ma nonostante ciò si entra in sintonia anche con loro.
Non ho amato Luis, l’ho percepito come un essere troppo eccentrico e presentuoso, consapevole della sua bellezza e per questo convinto di poter avere le donne ai suoi piedi, giocandoci. Ma ho capito che questo atteggiamento è stato voluto fortemente dell’autore per sottolineare meglio ciò che alcuni uomini pensano realmente sul sesso e sull’amore.
Ci manca solo che debba restare qui tutto il giorno a guardarlo fare il cascamorto con...Già, con chi? Chi è lei per me?, mi chiedo, cercando di essere logico. Ripigliati, Luis. Da quando in qua ti importa qualcosa della pazza? Tu vuoi solo una cosa, da lei. E se la dà anche agli altri tanto meglio, sarà più allenata.
L’ambientazione è reale, vissuta...Milano, I Navigli, qualche accenno a Firenze, alla mia amata e calda Sicilia e qualche ricordo su Cuba. Un mix di scatti che scaldano il cuore e l’anima.
La lettura è scorrevole e molto fluida, i dialoghi semplici e ben espressi. Inizialmente mi sono annoiata, non lo nego, infatti ho rallentato la lettura, poi però, qualcosa mi ha incuriosito, spingendomi a continuare.
Ho apprezzato molto gli inserimenti di alcune opere importanti di Piero Della Francesca, ben collegati con il susseguirsi dei fatti e significativi, soprattutto La Madonna dell’uovo, per Luis ed Eva..
Sembri un quadro rinascimentale.Preferirei un Piero della Francesca. QuellaMadonna così seria che c’è a brera, quella con l’uovo sospeso sulla testa. Così perfetta.
Le storie di sesso sono travolgenti, non le ho trovate volgare, forse ogni tanto un pò crude ma ben raccontate. Invece l’amore che percepisco è dolce, timido quasi innocente...questo mettere a nudo i sentimenti senza vergogna è un must in questo romanzo “maschile”.
« Le ho detto cosa non voglio, molto chiaramente, ora devo dirle che cosa voglio.»« E lo sai che cosa vuoi?»« Adesso si.»« E sarebbe?»«Lei. Perchè in queste settimane mi è mancata. Perchè senza di lei non è lo stesso. Perchè ne ho bisogno.»
Non è stata una lettura bellissima, ma nemmeno da scartare, scontata si...già dopo le prime righe avevo capito il susseguirsi della trama. Oggettivamente parlando è un libro che consiglio, una lettura non impegnativa che vi strapperà qualche sorriso...invece parlando per me, devo dire che non mi ha coinvolto più di tanto, preferisco leggere altro, qualcosa che chiuso il libro mi lasci un vuoto dentro, una nostalgia indescrivibile.
⌛⌛⌛
Piacevole
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Buona Lettura, Ale!
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