Il mostro mi ha guardato
poi si è fatto piccolino...
Una palla, un punto nero.
è sparito dentro il buio,
spaventato più di me,
e non l'ho rivisto più!!
Il protagonista del racconto è un bambino. Una sera non riesce a prendere sonno, forse per colpa del vento fuori, o del caldo che sente o della sete che ha? Il bimbo ha semplicemente paura, paura del buio e dei mostri che possano materializzarsi nella sua cameretta. La mamma va in suo soccorso, lo bacia, lo copre, gli lascia la lucina piccola accesa, ma questo sembra non bastare. Allora la mamma gli svela un segreto: anche lei da bambina aveva paura dei mostri ed è riuscita a sconfiggerla guardando il brutto mostro in faccia.
Finalmente il piccolo, confortato dal racconto della mamma e dal bacio della buonanotte riesce a tranquillizzarsi abbandonandosi al sonno.
Un carinissimo albo illustrato da Chiara Carrer e scritto da Giusi Quarenghi per Giunti collana Kids. Il testo è molto semplice e diretto, sembra quasi poesia.
I disegni sono stilizzati, molto espressivi ma con pochi particolari, forse per permettere a ogni piccolo lettere di vedervi ciò che vuole.
La mia bimba ha amato questo libro tanto da farmelo leggere più volte in una sera. Lei ci prova ad essere coraggiosa ma ogni tanto non riesce e si lascia impressionare dai rumori esterni, ma con questo libro sono riuscita a tranquillizzarla un po'. Le ho raccontato come la mamma del racconto che anche io da piccola avevo paura del buio...è normale, tutti ce l'hanno!
Mamme&mostri insegna che le paura vanno affrontate, qualsiasi esse siano. La figura della mamma in questo caso non è vista dal bimbo come un'eroina, ma come una figura positiva che comprende il disagio e aiuta a superarlo.
Giusi, la mia bimba, mi ha spiazzato. Finito di leggere il libro, mi ha detto che questo libro può servire anche per combattere altre paura e non solo quella dei mostri e del buio. Non avevo letto, io da adulta, questo messaggio nascosto, e sono orgogliosa della sua sensibilità e attenzione.
Veramente carino, un libro che tutti i bimbi devono avere e sfogliarlo quando magari una qualsiasi paura bussa alla porta.
Cara Alexandra, questo post non mi è troppo piaciuto, quando si parla di mostri, e specialmente dei bambini.
RispondiEliminaMa la realtà è che bisogna preparare i bambini anche a questo, un libro messo per gioco li aiuta!!!
Ciao e buona settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso