Ogni cosa torna - Patrizia Gariffo | Recensione

Ciao lettori, come state? inizio questo nuovo anno consigliandovi una lettura interessante. Il libro che mi ha tenuta impegnata solo poche ore - purtroppo - è Ogni cosa torna di Patrizia Gariffo, edito Bookabook che ringrazio pubblicamente per la copia.

L'inizio e la fine dell'orrore.

I romanzi gialli scritti bene mi piacciono anche se non li leggo volentieri e di proposito...però, se mi capitano tra le mani, pagina dopo pagina li divoro come successo con Ogni cosa torna. Il libro è diviso in tre parti, e in meno di 150 pagine, l'autrice ha raccontato un'evento durato poco più di quindici giorni con una premessa iniziale di due anni dopo veramente interessante e intrigante e un finale inaspettato e originale.

Il romanzo è ambientato in Sicilia, quando, nel 2018, in una villa vicino al mare, a San Vittorio Siculo, vengono trovate due donne morte, Emma - la ricca signora e Alina, la sua dama di compagnia. A indagare sul caso è il capitano Bianca Giusti. Dalle indagini, salta fuori un losco segreto famigliare che costringe il capitano a fare i conti anche con il suo passato: un passato segnato da un amore travolgente, che torna prepotentemente a bussare al suo cuore.

Più di vent’anni prima a cadere nella trappola era stata l’ingenua, innamorata Bianca; ora, invece, la stessa sorte umiliante era toccata al capitano Giusti.

Lettura trascinante e ricca di suspanse...il finale mi ha lasciato a bocca aperta perché non è stato per niente scontato e quindi ne sono rimasta sorpresa. Avevo fatto diverse supposizioni ma mai avrei immaginato ciò che ho letto.

Descrizioni dei personaggi e dell'ambiente è minuziosa e dettagliata anche se, da buon Siciliana ho cercato il paesino citato sul romanzo e non sono riuscita a trovarlo.

L'autrice ha giocato molto con i flashback, alternando presente e passato - parallelamente - e rendendo tutto ancora più "appetibile".

Il titolo - Ogni cosa torna - è il centro del romanzo...secondo la teoria dell'eterno ritorno di Nietzsche, ogni scelta che compiamo continuerà a vivere oltre le nostre vite, lasciando un segno indelebile nell'universo e nelle esistenze altrui. In poche parole, con questo, l'autrice vuole farci capire che la vita è un circolo e quindi tutto torna: i segreti , gli errori, gli orrori del passato.

Il movente è l'amore. Un sentimento profondo che, non so ancora perchè, si è trasformato in orrore. Alina non ha scelto Emma a caso e non l'ha scelta perchè era ricca.

Lettura scorrevole, semplice, pulita e ben curata. Capitoli brevi e leggeri, pochissimi dialoghi ma tanti dettagli soprattutto per quanto riguarda la psicologia dei personaggi, anche quelli secondari.

Libro consigliatissimo anche a chi non ama il genere. Gli intrecci creati dalla Gariffo non lasciano indifferenti e sicuramente non invitano il lettore a chiudere il libro.

Patrizia Gariffo | Autrice

nata a Corleone il 21 aprile del 1975, vive a Palermo. Nel 2000 ha conseguito la laurea con lode in Lettere classiche. Da sempre appassionata di scrittura, nel 2003 è diventata giornalista pubblicista. Ha collaborato con il Giornale di Sicilia, Anna, Gioia, fino ad approdare nel 2017 a la Repubblica, dove cura un blog e una rubrica sulla disabilità, che vive perché affetta da SMA. Nel 2017 ha pubblicato il libro Messi vicini per caso.

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