Sta diluviando, fuori è già buio e fa freddo...ho sentito la necessità di leggere qualcosa, così ho cercato in rete una lettura breve, da terminare in serata e ho trovato Il curioso caso di Benjamin Button di Francis Scott Key Fitzgerald. Dal romanzo scritto nel 1922, è stato tratto nel 2008 l’omonimo film che vede tra i protagonisti Brad Pitt e Cate Blanchett.
Benjamin Button viene dato alla luce nel 1860 a Baltimora. A differenza di tutti gli altri, la sua nascita, genera meraviglia e disgusto tra gli abitanti del luogo: Benjamin vive al contrario la sua vita perché nasce già anziano.
Avvolto in una voluminosa coperta bianca, e in parte ficcato in una culla, stava seduto un vecchio all'apparenza sui settant'anni. I radi capelli erano quasi bianchi, e dal mento stillava una lunga barba grigio fumo, che ondeggiava in modo assurdo, sospinta dalla corrente che proveniva dalla finestra. Questi sollevò lo sguardo su Mister Button con occhi offuscati e sbiaditi nei quali si annidava un confuso interrogativo. «Sono diventato pazzo?», tuonò Mister Button, col terrore che sfociava in rabbia. «Cos'è questo, un pessimo scherzo da dottori?».«A noi non sembra affatto uno scherzo - replicò secca l'infermiera. - E non so dirle se lei sia pazzo o meno, ma so di certo che questo è suo figlio».
Il testo di Fitzgerald è un misto tra l'ironico e il grottesco, sembra una fiaba divertente ma che fa riflettere sulla difficoltà di accettare il diverso, l'inusuale, l'inspiegabile. Lo scrittore Filzgerald ci mostra come non è semplice per la famiglia accettare di avere un figlio appena nato, che abbia i tratti di un vecchietto o peggio, mostra la vergogna, la sofferenza , la paura di essere giudicati dalla società nel mostrare di avere un figlio diverso da tutti gli altri bambini.
Come scritto prima, il libro è stato partorito nei lontani anni '20, ma per ciò che racconta, è un romanzo abbastanza moderno. Mi sono chiesta quanto può essere difficile vivere così...farsi spazio in una società che emargina. Benjamin infatti riesce a riscattarsi solo quando la sua età e il suo aspetto fisico combaciano.
La lettura è abbastanza scorrevole e originale ho imparato anche qualche nuovo termine! E' stata mia la decisione di leggere qualcosa di breve e adesso ne sono un po' pentita...mi sarebbe piaciuto approfondire la psiche del protagonista, capire il suo stato d'animo nel vedersi ringiovanire e cullare da colui che invece doveva essere cullato.
Raramente guardo film tratti da romanzi, ma questa volta farò un'eccezione proprio per cercare di colmare quel minimo di vuoto che mi ha lasciato la lettura.
Francis Scott Key Fitzgerald | Autore
Francis Scott Key Fitzgerald è nato a Saint Paul nel 1896, ed è morto ad Hollywood nel 1940. E' stato uno scrittore e sceneggiatore appartenente ad una corrente letteraria fondata da un gruppo di scrittori americani nel 1890, e definita “Generazione perduta”. Tra le sue opere “Tenera è la notte”, “Il grande Gatsby”, “Di qua dal Paradiso”, “Belli e dannati”, “Gli ultimi fuochi”. Dal romanzo “Il curioso caso di Benjamin Button” è stato tratto l'omonimo film diretto da David Fincher e interpretato da Brad Pitt e Cate Blanchett.
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