Buon pomeriggio lettori della clessidra, come state?
Mesi impegnativi mi hanno tenuta lontano dal blog e dai libri ma adesso pero eccomi qui...più carica di prima , spero!
Come tutti, ho brindato ad un 2020 migliore iniziato però con il piede storto...speriamo di riprenderci lungo il cammino.
In questi mesi di assenza ho:
traslocato
messo su qualche chilo
letto poco
pensato tanto.
Ho parecchie email da smaltire, recensioni da pubblicare e tante ricette da provare… nell'attesa di nuovi post, leggetevi queste belle parole e riflettete!
Se esiste questo dolore
vuol dire che siamo in grado
di sopportarlo
sopportare viene dal latino
significa portare sotto,
ovvero dentro di noi
accoglierlo
accudirlo
sostenerlo
e sostenere vuol dire
s.o.s tenere
tenere in aiuto
veniamo da un'era
che ci ha educato a correre all'impazzata
a non fermarci mai un attimo
a trascurare chi abbiamo vicino
a perdere di vista il tramonto
e a non sederci a tavola con calma
per mangiare un piatto lento
seduti con la famiglia al completo
la vita adesso ci sta invitando
a fare un'inversione a U
la U di umani
l'inversione delle mani,
ci sta invitando a rientrare le nostre mani
verso di noi,
fermarci ad accarezzare le nostre ferite,
operarci,
sistemare un poco casa
sistemare un poco la casa che abbiamo dentro,
accarezzare i capelli di nostra madre
che stanno diventando sempre più bianchi
la vita ci sta dando l'occasione
di imparare a rivolgerci dentro,
a fermarci
per recuperare le cose sacre
che questo tempo ha insegnato a tralasciare
c'è dolore,
un dolore nuovo
che è entrato nella nostra vita
ed ora questo dolore fa parte del nostro percorso
il dolore non è un nemico
il dolore è un maestro
che tiene lezioni di saggezza a casa,
non uscite dalla classe
che presto ci saranno gli esami di coscienza.
[Gio Evan]
Cara Alexandra, leggo poco ma se vedo le recensioni credo che mi piacerebbe leggeri il libro.
RispondiEliminaCiao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso