21 ottobre 2019

La piccola ballerina - Géraldine Elschner | Mini Recensione

«La piccola Marie che mi fa da modella si è ammalata. 
Ti andrebbe di prendere il suo posto?» 
dice il Signor D.
La piccola ballerina
La piccola ballerina | Géraldine Elschner | Jaca Book | Target 5+
Alice, da sempre, sogna la danza e la musica. in cortile balla su un gigante pianoforte disegnato in terra col gesso. Adelaide, la sua mamma, riconoscendo il talento speciale della figlia, la incita a realizzare il suo sogno e tenta l'esame per entrare nel corpo di ballo dei "topolini", le piccole ballerine dell'Opera di Parigi.
Alice supera l'esame e inizia la sua nuova vita. Una vita fatta di lezioni di danza, prove, spettacoli, gambe doloranti e tanti sacrifici.
A lavorare sodo però non è solo Alice e i topolini, ma anche un uomo, che osserva le piccole allieve e anima la matita che tiene tra le mani.
E mentre la piccola Alice, osserva con il nasino all'insù, i quadri raffiguranti tutù celesti, nell'Atelier di Montmartre del Signor D, una scultura in cera - uguale a lei, prende forma.
La piccola ballerina
Beh, piccoli grandi lettori della clessidra, avete capito chi è il Signor D e di quale opera parla questo gioiellino di libro?
Andiamo per ordine, così vi spiego tutto passo passo!
La piccola ballerina è un albo illustrato di circa 30 pagine, scritto da  Géraldine Elschner e illustrato da Olivier Desvaux per la Casa Editrice Jaca Book. Il libro fa parte della raccolta Ponte delle Arti - Storie per entrare nell'arte! che contiene tantissime altre opere.
Il Signor D. che chiede alla piccola Alice di far da modella è il famosissimo pittore impressionista Edgar Degas, divenuto famoso per le sue opere raffigurante ballerine. In questo libro, l'autore, racconta a grandi e piccini, in modo semplice e quasi romantico un opera realizzata alla fine del 1800: Piccola ballerina di quattordici anni.
La piccola ballerina
Il libro, racconta una storia vera, Marie è realmente esistita e ha fatto da modella a Degas, anche se per recarsi spesso nell'atelier dell'artista, non è stata ammessa, come succede ad Alice ,la protagonista del libro, alla classe dei topolini dell'Opera.
Le illustrazioni, ricordano moltissimo quelli dello stesso Degas, infatti, l'illustratrice, proprio a fine libro, racconta come si sia ispirata ad alcune opere dell'artista. Le figure sono molto espressive, colorate, dettagliate e indefinite allo stesso tempo, calde!
La lettura è scorrevole, semplice, coinvolgente e molto "sognante". Il linguaggio è molto chiaro e adatto anche ai lettori più piccoli, perfetto per le aspiranti ballerine che ci danzano per casa.

Un libro che ho, anzi, abbiamo amato. Ho un diploma artistico, quindi vi lascio immaginare le emozioni provate, leggendo questo libro alla mia bimba. Un albo che consiglio non solo agli amanti della danza...e poi è un ottimo aiuto per avvicinare i nostri piccoli alle grandi opere di grandissimi artisti.
La piccola ballerina

CURIOSITÀ SCULTURA | PICCOLA BALLERINA DI QUATTORDICI ANNI
La statua è stata molto criticata, ricevendo offese di ogni genere. L'unico ad apprezzarla è stato Joris-Karl Huysmans, ammirandola nei minimi dettagli. La statua infatti è realizzata in cera, materiale molto simile alla pelle umana, posa su una base di legno che ricorda il parquet su cui danzano le ballerine e riporta la firma di Degas. La modella a cui si è ispirato l'artista è Marie Van Goethem. La statua è rappresentata in “quarta posizione”, movimento tipico della danza classica, schiena dritta e mani incrociate dietro. Il corpetto che indossa è fatto in vera seta e il tutù è in tulle, i capelli - veri - legati con un nastro di raso. Di questa opera, in giro nei vari musei ne sono conservate diverse, per materiale e altri piccoli dettagli.

Un racconto che omaggia la danza e incoraggia l'ostinazione verso i propri sogniRingrazio pubblicamente la Casa Editrice Jaca Book, con cui ho iniziato una collaborazione da poco, per questo meraviglioso libro. 

7 commenti:

  1. Sembra interessante, grazie per la recensione

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Benny, si molto...la mia bimba è rimasta stupita quando le ho raccontato le curiosità che ricordavo dei tempi della scuola.

      Elimina
  2. Cara Alexandra, direi un libro da scoprire!
    Ciao e buona settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Tomaso, una buona settimana anche a te piena di serenità!

      Elimina
  3. Una recensione meravigliosa! Mi sono davvero incuriosita e lo cercherò nei prossimi giorni! Ale, non ti smentisci mai!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Elisa, sei dolcissima e gentilissima come sempre!

      Elimina

Il tuo commento alimenta il mio blog. Lasciami un segno del tuo passaggio e sarò felicissima di ricambiare!