6 maggio 2019

Recensione#109 Basta poco per innamorarsi - Chiara Trabalza

Buon inizio settimana amici della clessidra, oggi vi parlo di una nuova breve lettura. Basta poco per innamorarsi di Chiara Trabalza edito EmmaBooks, in commercio da Marzo 2019.

Giulia è una brava e bella ragazza, con la testa sulle spalle. E' stata lasciata da poco da Fabio e un pò malinconica si ritrova a festeggiare le nozze di un'amica.
Simone è uno sciupafemmine, molto bello anche lui ma anche molto stronzo. Non si lascia andare ai sentimenti e concede alle ragazze solo un giro di giostra. Nonostante non nutre un buon sentimento verso l'amore si ritrova a far da testimone di nozze al suo migliore amico.
Giulia e Simone si ritrovano alle nozze dei rispettivi amici, e dopo qualche bicchierino di troppo si lasciano andare ad una notte di passione. L'indomani le loro strade si dividono e mentre Simone continua la sua vita normalmente, Giulia è costretta a riadattare la sua vita.
La quantità di alcol che ho nel corpo mi toglie la lucidità e abbassa tutte le mie difese. E questo sconosciuto davanti a me che mi parla di sesso con un ghigno audace e malizioso, riesce, con un solo sorriso, a far impazzire tutti i miei ormoni, come se fossi una sedicenne alla sua prima cotta.
Trama scontata e banale, per nulla originale, quasi adolescenziale, ma nonostante ciò lettura piacevole, leggera e frizzante. Come la trama, anche il finale facilmente intuitivo...insomma il classico romanzo rosa da leggere sotto l'ombrellone e in pochissime ore.

I personaggi principali sono esattamente i due ragazzi Simone e Giulia, descritti dettagliatamente sia fisicamente che psicologicamente. Il romanzo è breve, raccontato in prima persona da entrambi i protagonisti e ogni capitolo si alterna tra i due.

La lettura è scorrevole e leggera, banale ma non noiosa anche se delle volte ho trovato assurde determinate azioni fatte senza batter ciglio. Quando leggo un libro mi piace che sia molto vicino alla realtà che vivo, e qui ho trovato molti atteggiamenti e azioni oltre che assurde anche molto irreali. Chi è costui che accetta come Simone di aiutare Giulia senza un minimo di dubbio? 
Avrei preferito qualche dettaglio in più, giusto per capire determinate scelte.
L'amore è sempre un rischio. Quando mettiamo in gioco il cuore non possiamo sapere come andrà. Ma se non rischi non puoi nemmeno sapere quali sorprese la vita ti può riservare. L'amore è un miracolo, un rischio, un fuoco d'artificio. L'amore è avventura, a volte fa paura, è un punto di domanda, è passione, contraddizione, emozioni. Non abbiamo nessuna garanzia che una storia possa durare in eterno ma possiamo fare in modo che ogni giorno sia speciale e possiamo lottare per difenderla.
L'ambientazione è bellissima, si svolge tutto a Santorini, la bellissima isola Greca. Forse l'autrice non poteva trovare luogo più romantico per far sviluppare il romanzo.

Lo stile di Chiara Trabalza mi piace, non posso dire però che mi abbia coinvolto o emozionato, come detto prima ho trovato la storia d'amore troppo "da favola", so che ogni tanto sognare fa bene, ma ora come ora preferisco stare con i piedi ben saldi per terra.
Bello ma...mi aspettavo qualcosina in più. Consiglio assolutamente la lettura a tutti i romantici, a quelli che hanno voglia di sognare ad occhi aperti e distaccarsi dalla realtà. 

2 commenti:

  1. Ciao! L'ambientazione mi ispira moltissimo :-) Per il resto mi sa che è il classico romanzo "da ombrellone".

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    1. Ciao Silvia, grazie per essere passata. Si hai detto bene, classico romanzo da ombrellone. Un bacio

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