28 febbraio 2019

[Blogtour] Un fidanzato per mia sorella - Nicole Milton [Intervista all'autore]

Buon Giovedì lettori della clessidra
sono felicissima di ospitare, oggi sul blog, la quarta tappa del blogtour del romanzo Un fidanzato per mia sorella e ringrazio la Literary Romance per questa opportunita.
Come avete letto dal titolo, ho avuto l'onore di intervistare Nicole Milton.


Titolo: Un fidanzato per mia sorella
Autore: Nicole Milton
Editore: Literary Romance
Data di uscita: Febbraio

Trama: 
Un bassotto esagitato. Un inglese snob. Una sorella porta guai. E l’incredibile indecisione di Emma.

Essere l’amante di qualcuno non è così onorevole e a lungo andare la situazione inizia a tormentare Emma che, dopo l’ennesima giustificazione a un mancato appuntamento con Seba, decide di troncare. A incasinarle la vita, Chicca, la sorella patita dei talent show che non tarda a finire in una incresciosa situazione. E l’arrivo di quel nuovo vicino molto “british”, Daniel, tanto affascinante quanto ombroso. Il loro primo approccio non è dei più rosei, ma Emma, in quel tipo impeccabile, vede l’occasione per sistemare una volta per tutte la sorella. Daniel sembra l’uomo giusto per lei, testa sulle spalle, lavoro fisso, una buona posizione insomma, ed è libero. Ma…
C’è sempre un ma, soprattutto quando scopre di essersene innamorata lei stessa.
INTERVISTA ALL'AUTRICE - MARTINA BATTISTELLI 
 Ciao Nicole, benvenuta nel mio umile blog “La sabbia nella clessidra”, vuoi presentarti?
Ciao e grazie per avermi invitata, è un vero piacere essere qui con voi. Nicole Milton è lo pseudonimo di Laura Bassutti e lo utilizzo quando scrivo romance, perché mi sembra più appropriato. In ogni caso, è diventato una specie di talismano. Venendo a me, ho lavorato per anni come avvocato fino a che nel 2003 mi sono trasferita in Spagna per amore. A quel punto, avendo deciso di lasciare il settore legale, ho deciso di dedicarmi a una passione che coltivavo fin da piccola: scrivere. Ho partecipato a vari concorsi, pubblicato con varie case editrici e ho continuato a scrivere fino a oggi.

 Un fidanzato per mia sorella è il titolo del tuo libro. Di cosa parla?
È la storia di Emma, una ragazza matura ed equilibrata ma anche contraddittoria visto che si lascia coinvolgere in una relazione con Seba, fidanzato con un’altra. Emma ha anche una sorella, Chicca, scombinata e squinternata, con ambizioni da aspirante star. E poi c’è Daniel, il nuovo vicino, compassato e fascinoso che, secondo i piani di Emma, potrebbe diventare il fidanzato di Chicca e darle cosi un po’ di equilibrio. Ma si sa che i piani, anche quelli più minuziosi e attenti, non sempre si realizzano. Fra i protagonisti non va dimenticato il bassottino di Enma, Poirot, un cagnolino bizzoso e con un gran temperamento. 

 Come è nata la storia e quando hai deciso di iniziare a scriverla?
Un pomeriggio con un’amica guardavamo un reality e ho iniziato a pensare al personaggio di Chicca, alla sua ambizione, alla sua voglia di successo e poi, via via, sono affiorati gli altri personaggi e la vicenda ha iniziato a delinearsi. Devo dirti che, contrariamente a quello che faccio di solito, Un fidanzato per mia sorella l’ho scritto di getto, senza prima pianificare la storia, il suo evolversi e i vari protagonisti.

 Quanto pensi che siano importanti le ricerche per la stesura di un romanzo?
Secondo me sono essenziali, indispensabili quando si tratta di scrivere un romanzo storico, un giallo (è necessario conoscere i meccanismi di indagine, le innovazioni tecnologiche e avere nozioni legali perché la trama sia credibile) o quando si toccano temi di attualità complessi, che richiedono nozioni e conoscenze specifiche. Oppure se il romanzo ha un`ambientazione specifica che l’autore non conosce o i personaggi presentano caratteristiche particolari, per esempio un disturbo patologico o simili.

 Scrivi i tuoi libri in un posto particolare?
Scrivo nel mio studio, in compagnia dei miei oggetti favoriti, dei miei libri e dei miei fedelissimi segretari a quattro zampe: i miei due cagnolini Ari e Leo. 

 Che sensazione ti da vedere il tuo libro pubblicato, condiviso e recensito?
Una gran bella sensazione, emozione, soddisfazione e allegria. Se poi considero il fatto che il romanzo ha avuto risultati del tutto inattesi, mi sento ovviamente felicissima. Certo, sono in ansia quando so che sta per uscire una recensione ma sono del parere che un autore debba accettare il rischio di vedersi criticato, non del tutto apprezzato. L’importante è cercare di capire il motivo delle critiche e farne tesoro.

  Mentre scrivi, leggi romanzi di altri autori?
Leggo continuamente e più di un romanzo alla volta, considerando anche il fatto che curo il blog Parliamo di libri

 Quali sono i tuoi autori preferiti? Hai preso spunto da qualcuno in particolare?
Ne ho molti. I classici: Jane Austen le stelle Bronte, Karen Blixen, Thomas Mann, Dostoevsky, Tolstoj per citarne alcuni. Adoro i gialli di Agatha Christie e Fred Vargas e leggo sempre volentieri Vacanze sull’isola dei Gabbiani di Astrid Lindgren il primo libro che mi regalò mia nonna quando ero bambina e che mi segue ovunque. E poi leggo tanti autori contemporanei, noti e meno noti. Un fidanzato per mia sorella si rifà alla commedia romantica.

 Una colonna sonora che abbineresti al tuo libro?
Senz’altro Maledetta Primavera di Loretta Goggi che Emma canta un sabato pomeriggio mentre spazza casa e che è l’origine del suo primo incontro con Daniel. E poi musica italiana anni sessanta-settanta che a Emma piacciono molto.

 I protagonisti del romanzo hanno un personalità reale o sono tutti frutto della tua immaginazione?
Sono personaggi di pura fantasia. Posso però dirti che nel delineare Daniel ho pensato a Daniel Craig, l’ultimo James Bond, che trovo molto virile, sexy, elegante e british. Da quando c’è lui, mi guardo tutti i film dell’agente 007 che, di solito, trovavo noiosissimi

 Un messaggio “promozionale” da lasciare ai lettori e convincerli ad acquistare il tuo libro?
#brioinrosa. Leggete Un fidanzato per mia sorella per sognare e dedicarvi istanti frizzanti e divertenti. Per cacciar via i pensieri, le preoccupazioni e regalarvi un sorriso. Perché nella vita ci vuole brio e se è poi in rosa… 
Grazie ancora per le tue domande interessanti e per questo gradevolissimo incontro.
Grazie a te Nicole per aver risposto a tutte le mie domande. Amici della clessidra, se il romanzo della mia carissima ospite, contiuate a seguire il blogtour. Domani l'ultima tappa dedicata alle recensioni 

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